la mente che si perde….

chi tra di voi riesce a controllare i propri pensieri? e quando questi sono più forti di voi a tal punto da portarvi in una direzione piuttosto che un altra, e cosa succede quando invece ci si sente prigionieri di qualcosa che ti blocca e ti lascia senza respiro, senza la possibilità di reagire, che ti tortura lasciandoti immaginare come sarebbe la tua vita nel momento in cui hai il coraggio di prendere una decisione, ma poi subito dopo ti umilia lasciandoti l’amaro in bocca e la disperazione per non riuscire a fare quel passo cosi importante per te, e cosa succede quando senti la tua anima condizionata dalle ferite che si sono cicatrizzate ma solo in superficie, lasciandoti sotto la pelle il bruciore di un esperienza che ti condiziona ancora adesso le tue scelte, incapace di donarti a qualcuno ma con il cuore che si atrofizza per mancaza di un qualcosa che lo faccia battere, senti una lacrima che ti segna il volto e non riesci neppure a fermarla, speri solo che si porti via un pò del tuo dolore, di quel passato che ti distrugge per i momenti che hai vissuto e che non tornano, per quelle parole che ti hanno fatto sorridere, per quei gesti che ti hanno fatto tremare, mescolati a quelli che adesso ti trasformano in qualcosa diverso da te, come una noce con il guscio durissimo e dentro ci sei tu come sei sempre stato, che soffri sapendo cosa sei e come non riesci più ad essere.
tra pochi giorni avrò un anno in più….che senso ha la vita? ditemelo voi io non lo trovo più!

Fine terapia per il ginocchio

Giovedi 24 aprile 2008 ho fatto l’ultima seduta per il recupero del ginocchio, sono passati più di due mesi quando entrai per la prima volta in palestra e cominciare con la fisioterapista il percorso per il recupero, sono molto soddisfatto perchè i miglioramenti si vedono è quindi a questo va un mio particolare ringraziamento a Giusy per la pazienza, la costanza è la disponibilità ad avermi affiancato per tutto questo tempo, non sono ancora a posto del tutto, ho si recuperato l’estensione e la flessione ma non il muscolo, che è quello che fa tenere la gamba per stare in piedi, ho voglia di tornare a lavorare dopo 5 mesi di reclusione forzata a casa, e tra poco inizierò di nuovo a muovermi, oltre che farmi bene fisicamente sarà sicuramente un bene a livello mentale, ne ho bisogno.

quadro a olio

finalmente le foto del mio primo quadro, a dire il vero non rendono onore, è decisamente più bello da vedere di persona, sarà la mia macchina fotografica che ormai è da cambiare, comunque avete di che farvi un idea di come sta andando il corso che sto frequentando, io ne sono soddisfatto, certo è solo un inizio e non certo un opera d’arte, ma è qualcosa che ho fatto con le mie mani

rieducazione fisica

questa è la terza settimana che faccio di rieducazione fisica per il ginocchio, sono contento perchè i risultati si vedonono anche se costa molta fatica, non immaginavo che sarebbe stato cosi doloroso l’intervento che ho subito, comunque ci vuole pazienza e costanza, e devo dire che fa molto anche avere una fisioterapista che sa come mettere le mani e farti sentire a tuo agio, a questo riguardo voglio ringraziare Giusy per il lavoro che sta facendo su di me.

intervento al ginocchio

sono tornato a casa dopo l’intervento al ginocchio sinistro, si è trattato della rottura del menisco e del legato del crociato anteriore, in pratica i legamenti che non tenevano più, è andato tutto bene, adesso sono recluso a casa con le stampelle in attesa di cominciare la riabilitazione che sembra una cosa piuttosto lunga.

 

Il corso di pittura ad olio

Tre settimane fà ho iniziato un corso di pittura ad olio, una tecnica a cui non mi sono mai avvicinato prima d’ora ma che mi ha sempre affascinato, un pò per paura un pò per idee sbagliate che mi sono fatto ho tardato a scoprire questo meraviglioso mondo, per caso ho conosciuto una persona fantastica, Nicla Ferrari, pittrice con la cui appena conosciuta ho parlato per 15 min e scoprendo per la prima volta la possibilità di aver qualcuno che mi avrebbe coinvolto in un esperienza bella, dopo aver provato a casa da solo a scoprire l’olio con risultai molto discreti ho cominciato a prendere lezioni dalla Nicla, la prima serata e stata vissuta come un esame, mi ha chiesto di fare un disegno a matita partendo da un soggetto che rappresentava un cubo ed una sfera e di cui si doveva ricavare una certa profondità creando le ombreggiature, per fortuna è andata bene ma non ne avevo dubbi disegnare a matita è la mia stessa vita, per cui una settimana dopo iniziavo già a fare il mio primo quadro ad olio,è stato un emozione unica, a fine serata oltre abbondantemente l’orario di chiusura della lezione, succede quando si e presi dall’adrenalina complice una grande soddisfazione, lasciavo la mia maestra con un sorriso che mi toccava le orecchie, questa settimana sono riuscito a finire il soggetto e quindi la settimana prossima finirò il quadro inserendo un colore per lo sfondo, ovviamente metterò le foto sul blog.

trovate sulla pagina del mio blog il link della mia maestra "Nicla Ferrari" vi invito a visitarlo, sono certo che vi piacerà.

 

pensieri

Ho ricordo di te, della tua dolcezza, in un specchio vedevo riflesso la mia anima, sentito le mie stesse parole, le mie stesse emozioni, dove sei adesso che non ti sento, dov’e sparito il riflesso che non ho più davanti a me… Dimmi dove sei affinché un emozione nasca ancora in me

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Il cuore ci inganna ogni giorno, ad ogni battito ci porta a vivere una vita che non ci appartiene, ci illude con i suoi sentimenti che persone distruggono, ci fa sperare confondendo la ragione, ci fa amare dove l’amore non c’e, quando capirà che non serve più a niente? Solo morendo lo si libera. 

 

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S.Valentino ?

Se dovessimo dar retta a queste ricorrenze

non ascolteremmo più il nostro cuore…

 

io che ascolto il mio cuore so di essere più debole

io che ascolto i miei sentimenti so di essere insicuro

io che conosco le mie debolezze cerco di superarle

io che sono insicuro so di amare con grande certezza

 

non posso regalare il mio cuore alla prima che passa

è un dono troppo prezioso

cosi come prenderò nelle mie mani con dolcezza e cura

colei che me lo donerà

nessun cuore fatto a pezzi è irrecuperabile e non si

tratta di certo di incollare i pezzi perchè si avrà un cuore malato

e meglio buttare i pezzi rotti e fare ricrescere quello che manca

a questo punto ci sarà più spazio per amarti

e ci sarà più amore da ricevere

vorrei dedicare a te queste parole                                   

guardandoti negli occhi

e farle arrivare direttamente al tuo cuore 

 

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l’inizio di un amore

Quando sentì Paolo Fox parlare del mio oroscopo rimasi sbalordito, aveva azzecato ogni cosa che mi stava succedendo, dall’anno appena finito a quello che era appena iniziato, parlava di spese  affrontate per un cambiamento dovuto ad un trasloco, e di cambiamenti a livello sentimentale, come diceva lui qualcosa che era iniziato molto tempo prima, e vero questi cambiamenti ci sono stati, anche a livello sentimentale….. e questo adesso mi fa paura, perchè proprio per come sono so che ne soffrirò, per la mia sensibilità.
Nascono incompresioni troppo presto quando si conoscono nuove persone, non ci si da il tempo di conoscerci a fondo per sapere che quella persona reagisce in un modo, oppure la pensa in un modo diverso da noi, prima di offendersi, di non capire l’altro sarebbe bene aspettare di capire il perchè ha fatto cosi, si eviterebbero molti problemi, ci vuole tempo e pazienza a conoscere una persona, ed è ancora più difficile se di quella persona si comincia a sentire un sentimento che nasce, perchè la voglia di averla subito può fare salti enormi che poi possono portare ad un illusione, la paura di non ferirla è importante per me, e questo viene frainteso me ne rendo conto, ma so di dare molto e chiedo solo fiducia, apprezzo i difetti dell’altra persona perchè è la sua parte vera, quella che sarà sempre più presente con il tempo che passa, sono di questi defetti che mi voglio innamorare, di una persona vera, se mi devo mettere in gioco lo voglio fare per qualcosa di grande e stravolgente, da torcermi le budella, ci vuole tempo e pazienza, perchè in un attimo per una cosa banale fraintesa spesso ci si allontana.
non parlare, non dire niente ma fai che io possa guardare i tuoi occhi e leggere quello che il tuo cuore sta dicendo, so per certo che quelle sono parole sincere.

un nuovo anno

ed eccoci nel 2008, non so cosa mi riserverà…ma so che non è iniziato bene,
comunque eccovi un pensiero su quello che vorrei dalla vita:

io vorrei solo una vita, non chiedo soldi
ne altre cose
solo un amore, un unico amore
di quelli in cui ci credi talmente tanto
da dedicare la tua vita alla persona che ami
un amore in cui diventi parte dell’altra persona
dove c’è gioia semplice, gesti sinceri
dove il valore assoluto è solo
la persona che sta nel tuo cuore
senza dover dimostrare niente
senza doverti giustificarti
senza dare spiegazioni ad incomprensioni
perchè non ce ne sarebbero
quell’amore che ti fa scoprire le rughe
della tua compagna e vederla sempre bella
dove asciughi le lacrime, con un bacio
dove la complicità si trasforma in erotismo
dove l’erotismo diventa amore
dove i corpi si uniscono
dove gli umori sono essenza di vita
e piacere
e alla fine
essere consci di aver vissuto una cosa impossibile
ma talmente importante da averti impegnato
per tutta la vita
sorridere mentre muori tenendola per mano
viaggiando attraverso la materialità
e proseguire per l’eternità
dentro ad ogni battito di cuore
ad ogni lacrima scivolare lungo le guance
fermarsi nell’angolo della bocca
e poi cadere giù…
cadere
esplodere in mille altre gocce
e fecondare la terra
fare crescere mille e mille fiori uno
diverso dall’altro
colori e profumi
un inebriante profumo
atmosfera d’amore che si diffonde
e ritrovarsi a guardarti negli occhi
e in un attimo capire……

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