29 luglio 2008

Ecco l’ultimo quadro che ho fatto, l’idea era quella di avere dei colori in movimento, chissà perchè ogni volta che inizio un quadro la voglia e l’immaginazione è tanta, per poi scemare e criticarmi all’inverosimile sulla pochezza dell’esecuzione e sul fatto che potrei fare di più, mi piace però pensare che sono piccoli passi che muovo in un mondo fantastico è difficile, dove ci vuole pazienza è rassegnazione, dove è importante sopratutto ricordarsi quanto siamo bambini per poter affrontare tutto questo, un pò come la mia vita in cui ho sempre difeso questo mio infantilismo nell’approccio di un mondo cattivo che ti impone regole che non voglio accettare, non voglio essere frainteso, sono una persona educata e rispettosa della legge, parlo invece della società a volte cosi assurda nel giudicare con semplicità chi vive ancora in un mondo di sogni e tenerezza, questo mio mondo di cui non mi staccherò mai e spero un giorno con la mia morte di tornarci ad immergermi dentro e viverlo appieno.

Questa voce è stata pubblicata in pensieri. Contrassegna il permalink.

Lascia un commento